domenica 30 novembre 2008

Neh...



il nuovo titolo...
lo posto oggi perchè mi va.

sabato 29 novembre 2008

Io e Mia Nipote








Bene, come si noterà ho voluto cambiare il titolo, mi sono stancato di quel tipo che viene morso in testa, era ora di cambiare...

Qui posto le matite della storia precedente, più una tavola colorata da Massimiliano X. Cutrufo o Corrado Rosato... sono così simili professionalmente che ormai non li distinguo più.
Io ho fatto solo i fiorellini, perchè il colorista soprascritto, forsa non aveva tempo o forse è troppo uomo per quel tipo di cose.
Non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento alla prossima.
Buon Sabato.

venerdì 28 novembre 2008

IO E MIA NIPOTE





sceneggiatura di Giulio Antonio Gualtieri

KS




KS





sceneggiatura di Cirincione, Gualtieri, Battistelli, Giarrusso, Cecilia.

domenica 24 agosto 2008

Attento con quel martello, Edoardo.





Stamattina mi sveglio con in bocca un sapore intenso di intonaco, gli occhi si aprono con la stessa facilità con cui si prende in braccio un lottatore di sumo: ho passato la notte a nuotare nel mio stesso sudore, e credo di aver vinto anche un paio di medaglie.

La testa sta suonando “O’ Sarracino” sulla musica della “Cuccaracha”, e non faccio in tempo dire tra me e me: “diamine! Ma funziona” che mi torna in mente che nel mio ultimo sogno ero il pollice di un uomo di nome Edoardo, che stringeva troppo spesso le mani della gente, mortacci sua.

Scendo al bar del giorno, sorteggiato appositamente dalle mie gambe tra una quarantina di possibilità, incontrando con piacere una vecchia amica che non vedo spesso, l’aria aperta.

Parliamo del più del meno, poi decido di cambiare aria e chiudo.

Mentre affronto l’immancabile appuntamento con la domanda: “per quale motivo ero uscito di casa? ” vedo in lontananza un trans di 4 metri e mezzo, con due spalle che sembrava Yattapanda e due codini alla Pippi Calzelunghe, che mi sta facendo gli occhi dolci.

Sinceramente spaventato aumento la velocità dei passi, prima di iniziare pensare a tutte le possibili soluzioni per resistere alle avances di un energumeno in gonnella come quello, dev’essere davvero una cosa fuori dal comune: come avere Hulk che mi insegue, e saltella sui palazzi, distrugge automobili ed urla come un forsennato, verde di speranza, solo per potermi acchiappare.

Ci pensa un calzino sudicio color rosa di Hello Kitty a salvarmi da tutti questi pensieri, offrendosi con molto coraggio di finire sotto la mia scarpa sovrappensiero…

A cosa serva tutto quello che sto dicendo? Sostanzialmente a nulla, volevo aggiornare il mio blog, ed ora lo sto facendo mentre mangio queste olive egiziane al sapore di cloro.

Tra poco mi alzerò a sgranchirmi la schiena, con il letto che mi ritrovo, mi sveglio ogni mattina con una vertebra in meno: da quando ci dormo ho accumulato almeno una 60ina di vertebre di debiti… certe volte mi chiedo cosa se ne faccia.

Fa ancora molto caldo, la gente è irascibile, litiga facilmente, non vedo l'ora che arrivi l'autunno con tutto il suo entusiasmo, con tutte le sue novità, mentre il computer dice qualcosa: “Volete aiutarci a rendere office migliore?”

Non ci penso neanche, vado a bere qualcosa, che qui se c'è uno che ha bisogno di aiuto, quello sono io.


A Presto!

mercoledì 23 aprile 2008

Happy Deathday





Descrizione: Forse un giorno disegnerò qualcosa in cui la gente non muore necessariamente, che ne so, la storia su una raccolta di margheritine, oppure un'epopea del puntocroce... no, quest'ultima meglio di no, ci sono gli aghi e la gente con gli aghi ci può morire.
Pensandoci bene anche con le margheritine.

Vabbè comunque non sono cattivo e non ho mai pensato di uccidere nessuno.
E non sono neanche nazista.

Un giorno farò qualcosa in cui non muore nessuno, lo prometto a chiunque per un qualche assurdo caso legge queste parole...
Per ora, però, sto lavorando sull'esatto contrario... speriamo bene.

mercoledì 12 marzo 2008

lunedì 25 febbraio 2008

Bad Angels - Il lento infrangersi delle onde





Il lento infrangersi delle onde, sceneggiatura di Giulio Antonio Gualtieri

Breval



mie matite, sceneggiatura di Micaela Tangorra e colori di Andres Mossa e Micaela Tangorra

Breval studi


Breval ambientazioni





matite mie e colori di Andres Mossa e Micaela Tangorra

e poi c'è Efno...